Uova di Paolo Parisi. Ecco perchè (per me) è amore!

Ogni tanto mi inc.. ehm, arrabbio. Ma di brutto proprio. Sento l’embolo partire dalla pancia e salire al cervello,  ribollendo come il più tradizionale tra i ragù della tradizione.

Quello che non tollero sono le prese di posizione basate sull’ignoranza. Quella vera, la cui definizione è facilmente rintracciabile anche sullo Zingarelli dal dorso rattoppato con lo  scotch.
Ma io dico… come puoi criticare un prodotto solamente in virtù  del suo costo, non avendolo mai assaggiato e senza avere conoscenza del processo produttivo che tale prodotto ha richiesto. Come, come, comeee?!?

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La polemica è nata da un post ironico di un noto chimico dell’alimentazione.

Lo cito alla lettera e senza polemica alcuna:

Prima o poi troverò qualcuno che distingue ALLA CIECA cotte le famose uova a più di un euro l’uno. Chessó, in una frittata, una carbonara, una meringa, uno zabaione. E forse ora che le si trova anche al supermercato (ovvove) i gastrosnob passeranno a qualche cosa di più esclusivo . 6.99 euro 6 uova.

 

Un turbinio di commenti e insulti, fatti (guarda caso) da persone che, quelle uova, non le hanno mai provate. Ed è questo che mi fai arrabbiare. Le hai assaggiate? Non credi che ne valga la pena? Allora lo accetto. Ma sparare a zero senza conoscere no, questo proprio mi manda in giostra l’umore. Soprattutto se viene criticato il lavoro di chi, ancora, fa le cose come Dio comanda.

Piccola premessa: non lavoro per Paolo Parisi, non ho avuto mai in omaggio nemmeno un suo ovetto e non mi piace fare la gastrofighetta a prescindere. Se posso mangiare bene risparmiando lo faccio volentieri, ma tra le uova bio di qualsiasi supermercato e quelle di Parisi beh, a mio avviso non c’è storia.

Ecco perché a me quelle uova piacciono e se voglio coccolarmi me le regalo volentieri:

Paolo Parisi si definisce un creativo. Non uno di quelli che inventano melodie o scrivono romanzi. Lui crea cose buone. Delizie per il palato con cui altre persone in cucina possono giocare per inventare sapori nuovi.

Le uova di Paolo Parisi arrivano da galline livornesi e sono particolari: il loro tuorlo è più molle, grasso e leggero. Ha una struttura proteica fuori dal comune, più lunga, che permette di incorporare, qualora il tuorlo venga montato, anche tre volte l’aria di un tuorlo qualsiasi.

Paolo Parisi ama definirsi come un uomo che segue la natura invece di sfruttarla. Per questo le sue galline sono lasciate libere di razzolare in cortile e vengono alimentate con cereali mescolati al latte di capra della fattoria. Questo fa si che le uova siano molto delicate, digeribili e leggere. Ma ciò che le rende davvero speciali, oltre al candore caratteristico del guscio, è il loro gusto capace di ricordare il sapore tipico delle mandorle. Lo riscontrerete degustando il tuorlo crudo o comunque liquido.

Il tuorlo delle galline livornesi è particolarmente adatto alla preparazione di zabaione (guarda caso), maionese, creme per la pasticceria e pasta fresca.

Io le uso spesso per realizzare una fantastica carbonara! E che nel post sopra riportato la carbonara venga inserita nell’elenco degli alimenti cotti.. beh, lo confesso, m’ha fatto alzare  un tantino il sopracciglio.

Unico, piccolo neo, è vero: il costo. Il prezzo si aggira su 1 € per ciascun uovo. E’ il doppio rispetto a quello delle uova bio da GDO. Ma a pensarci bene sono convinta che sia meglio gustarmi un uovo sano e buono, domani, che avere una gallina oggi! E stiamo parlando di poco più di 1 € a uovo, non del prezzo al kg del platino.

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2 commenti

  1. Blackstorm's Gravatar Blackstorm
    13 ottobre 2014    

    Si, ma sei in grado di distinguere le sue uova da altre uova di gallina livornese?

    • Foodfordummies's Gravatar Foodfordummies
      14 ottobre 2014    

      Ciao Blackstorm, purtroppo non sono così fortunata da trovare, a Milano, ampia scelta di uova di gallina livornese per confrontarle. A volte compro le sue e sono davvero ottime.
      Spesso mi capita di comprare, al mercato, ‘uova del contadino’ e non le ho mai pagate meno di 1 €.

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